lunedì 8 febbraio 2010

Fiumi di lanterne

Ore 6.00 finalmente ad Hoi An, frastornato dalla notte insonne, mi metto in cerca di un hotel. Mentre aspetto la camera decido di andare a fare un giro al mercato, quasi raggiunto il posto, una nonnina inizia a chiamarmi insistentemente - lei era sulla sua barca e con qualche pagaiata mi raggiunge - e si offre di portarmi in giro per i canali della città, accetto e salgo su questà piccola imbarcazione traballante, con qualche gesto primitivo riusciamo a comunicare, e dopo un pò, vedendola in difficoltà prendo l'altro remo e inizo a remare fino a raggiungere il mercato; La saluto e le do 50000 dong. Momenti come questi rendono i viaggi speciali e unici.
Hoi An è la città che cercavo. La Portofino Vietnamita, da vedere nel suo massimo splendore, subito dopo il tramonto, vicoli e ponti addobbati da lanterne colorate per ricordare che tra pochi giorni si festeggia il TET.
Sicuramente il posto più bello da quando son partito, e poi il ristorante stasera l'ho scelto bello, anzi , credo il più bello della città.
Un menù davvero ricco, ben equilibrato, avrei assaggiato tutto, ma dopo tre piatti ero pieno, tornerò domani!

martedì 2 febbraio 2010

Good morning Vietnam!

Stormi di motorini, concerti di clacson, formicai di persone, questo è Saigon.
Dopo tre mesi di farms lontano dalla civiltà, mi ritrovo in questo pentolone che ribolle dalmattino alla sera, ogni passo che faccio è un "no thanks!", cercano di venderti di tutto, sono geniali, il più gettonato è il giro in scooter. Sti omini si appostano al lato della strada e quando vedono una faccia straniera vanno all'attacco. Diciamo che dopo il viaggio in Marocco sono immune a queste situazioni.
Ieri sono andato sul delta del Mekong, un tour di due giorni, qua è incredibile a causa del traffico in 3 ore si fanno solo 100km, e non puoi neanche dormire perchè l'autista ogni 10 secondi trombetta i motorini, penso che ormai sia un tic che hanno tutti!
L'Asia e l'Europa sono due mondi completamente diversi, qua vivono,lavorano e mangiano sulla strada.E' un luogo in cui le persone passano più tempo della giornata, pure il barbiere è sulla strada e ho visto fare massaggi sui marciapiedi!
Ieri ho conosciuto una ragazza vietnamita che lavora ad Hanoi e fa l'insegnate di inglese, parlando mi ha detto che gli stipendi medi in Vietnam sono di 150 euro!Anche se qua cè il comunismo, io vedo solo due grosse distinzioni i poveri poveri e i ricchi ricchi. Qua volendo puoi mangiare bene e saziarti con 2 euro, comprare una bottiglia d'acqua a 15 cent, vestirti con 3 euro, dormire in hotel con 3 euro e poi dietro l'angolo ci sono grossi centri commerciali in stile occidentale con computers, tv al plasma, telefonini a prezzi europei.
Ho trovato un posto dove fanno street food che si mangia da dio con 2 euro, è figo perchè tu ordini una cosa e loro ti danno tutta un altra roba, così ho scoperto una popolazione che sà peggio l'inglese di quanto lo sanno gli italiani!
Domani inizio la traversata verso nord, prenderò il bus notturno che mi porterà a Nha Trang, una località sul mare, frequentata anche dai turisti vietnamiti.

sabato 30 gennaio 2010

l'Asia

Che dire... poche ore fa sono arrivato a Saigon, ho sbrigato le pratiche per il visto alla dogana, esco dall' areoporto mi trovo davanti centinaia di persone che mi fissano, tra la folla però spunta un cartello, tipo come quelli delle proteste, in cui c'era scritto:"FRANCESCO MUSSO". Ecco l'omino dell' hotel! Il tragitto fino all'hotel è qualcosa di indescrivibile, migliaia di motorini sfrecciano in tutte le direzioni, ma con un incredibile precisone, si sfiorano tutti, ma senza mai toccarsi, è quasi un arte. La prima impressione è che qua siano veramente friendly.. ho un sonno ... adesso vado a dormire.

sabato 23 gennaio 2010

Un sogno che si avvera

Ritornato alla civiltà e rifocillato dalla cena di ieri sera , inizio a focalizzare che tra sei giorni partirò per il Vietnam, ho ancora qualche giorno per preparare le ultime cose tra cui fare le fototessere per il visto e ho scoperto che qua in Australia bisogna andare dal farmacista per farle.
Finalmente riabbraccerò i vecchi amici a Saigon, dopo ormai quasi 40 anni dalla fine della guerra, ritorno nel paese in cui ho combattuto fianco a fianco con i Vietcong.
Partitò da sud per arrivare fino ad Hanoi, unica tappa sicura è Hoi An, esattamente in centro, in cui ho prenotato un corso in una scuola di cucina vietnamita. Esiste un treno chiamato treno della riunificazione, attraversa tutto il Vietnam all’ interessante velocità dei 45km/h. Infatti ci mette 45 ore da sud a nord e un po’ di meno da nord a sud perché va in discesa...
E poi basta programmare sennò che avventura è!!

sabato 16 gennaio 2010

I ringraziamenti

150 giorni d'Australia mi hanno dato tanto.
In a fews days i will leave Australia and I'll get to Vietnam.
While I'm writing these rows, i can't believe, i've spent 5 months in Australia, meeting a lot of people and doing gorgeous experinces..
Prima di partire mi faccio una settimana di relax a Sydney, perchè sono 3 mesi che lavoro, e come dice Bill:"Basta guardarsi e capire che l'uomo non è fatto per lavorare" e io ovviamente sono d'accordo.
Il mio bagaglio culturale non si chiude, sta volta ho fatto il pieno per un pò dovrebbe bastare.
Un ringraziamento ai mango, alla senape in grani, all' avocado, al burro salato, ai koala, ai canguri, ai tramonti, all'acqua piovana, a JetStar, ai patatini, alla perle di Gary, alla saggezza dell' uomo senza casa, a woolworths, a countrylink, a Vodafone Australia, al tassista che mi ha riportato il telefono, al wwoof,a Dexter,a Jasper, a Jhon il turco, a jack 8 fingers, a Julia, alla Feta, alle cipolline, al dustStorm, alla leggerezza e alla positività australiana, a Marco per le lezioni di chitarra, al greco per il gelato alla banana, a Gigolò, a Gmail, a skype, alla permaculture, allo yoga, al surf, al tagliere e la stufa di Margaret, alla biblioteca di Albury, al Murray river, al campervan, al coriandolo, al russian garlic, a Jim per essersi fidato di me lasciandomi guidare il trattore, ai red back, a SuperMario, alle trombe d'aria, a Sydney, alla cella n°37, al letame e un ringraziamento speciale a Bill per avermi illuminato. Spero di non aver domenticato nessuno, aspetta fammi pensare...a me stesso, per essermi dato questa stupenda possibilità e averci creduto fino in fondo. Bravo Francesco!

ciao!

sabato 2 gennaio 2010

Vi racconto una storia...


C’era una volta un chiacchierone greco che diceva che il pane fa più morti della carne e che il latte e il formaggio sono veleno. Solitamente il greco pranzava a base di frutta e mandorle sostenendo la sua teoria sul cibo salutare. Ma un giorno arrivò un ragazzo italiano che per pranzo invece della frutta e delle mandorle preferiva farsi un bel panino gustoso e nutriente. Dopo pochi giorni il greco chiese al giovane ragazzo: “Avresti voglia di farmi un panino dei tuoi per pranzo?”
E il ragazzo rispose: “Ma certo ! ma sei sicuro che ti faccia bene?”
Dopo il primo panino il greco ne divoro' un altro senza dire una parola .
Che suddisfasiun!!

mercoledì 30 dicembre 2009

Le farfalle del Mekong

Sono passati in fretta questi ultimi dieci giorni nella farm, forse perché Jim –un nonnetto di 79 anni – ci ha fatto divertire raccontandoci le avventure di una vita passata a guidare gli aerei. Qualche anno fa lui e altri 4 amici hanno fatto il giro del mondo su un piccolo aereo da turismo e a Febbraio dovrà portare un aereo dagli Stati Uniti fino in Australia. Doveva essere uno in gamba , ci ha pure fatto vedere un giornale del 1964 in cui c’era una sua intervista, a fianco ad un articolo dei Beatles. L’ unica pecca è la moglie. ATTENZIONE UOMINI!!! Non è più una diceria purtroppo ogni giorno ho delle conferme, la donna comanda e l’uomo è convinto di comandare.
Oggi siamo in una nuova farm a 130 km a nord di New Castle, gestita da due greci. Loro si occupano di erbe medicinali , non ho ancora capito bene se producono direttamente i medicinali o le vendono ad altri. Allora veniamo alle cose serie : il pane e fa più morti della carne, lo sport è il peggior nemico del corpo, il te, il latte e il caffè sono veleno, bere acqua non fa bene, massimo un bicchiere al giorno, la colazione è un pasto che non esiste! assolutamente non fa bene! Invece a cena bisogna mangiare tanto perché il corpo durante la notte ha il tempo di completare la digestione. Queste sono alcune delle cose che ha detto il greco (penso che tra tutte le erbe che hanno ci sia anche la marjiuana).
Stasera ho il compito di preparare gli spaghetti , ma piove da quattro giorni ormai, come farò ad andare nell orto!!
Il Vietnam si avvicina!!