lunedì 23 novembre 2009

Ma certo!!

Nuova farm, sembra un resort in confronto a French Island, Margaret and Jeffry possiedono una casa tutta in legno con oggetti reciclati e piccole opere d'arte qua e la create da loro. Sono super ospitali, ieri sera sono usciti a cena e hanno lasciato la casa tutta per noi, inoltre hanno una cucina bellissima con la stufa, i fuochi i ghisa e un tagliere stupendo. La zona è bellissima, c'è una vista di 360°, e l'unico vicino che avevano era un italiano, morto pochi anni fa; ci hanno raccontato che quando è morto, l' avvocato è venuto da sua moglie con una busta chiusa, in cui all' interno c'era una "mappa del tesoro", nei giorni seguenti la moglie trovò sottoterra una valigia con un milione di dollari!!
5 ore di decespugliatore fanno pensare.
Avvolto dal rumore incessante del motore, mi son sparato un viaggio talmente bello che quando mi hanno chiamato per pranzo non volevo smettere.
Prima di sedermi a tavola ho comprato il biglietto per il Vietnam.

mercoledì 18 novembre 2009

solo nei film...

Il 23 di novembre ci aspettano in una farm vicino a Wodonga.
Per non sprecare soldi partiamo per Wodonga con 5 giorni di anticipo sperando che la vita costi meno che a Melbourne, arrivati in citta' ci rendiamo conto che nn e' proprio un posto per backpacker, giriamo per ore alla ricerca di un ostello, ma senza risultati.
Fermi ad un incrocio esausti dalla fatica, dall' afa e con una mezza idea di tornare a Melbourne, un angelo spunta dal nulla e si offre di ospitarci a casa, dopo un minuto arriva una madre con il figlio che anche loro si offrono di aiutarci.
Mezz' ora dopo ci troviamo a fare il bagno in un fiume bellissimo con la corrente che ci trasporta e una leggero timore per i serpenti velenosi che nuotano al suo interno.
Bill e' il nome di questo ragazzo di 30 anni che ci ha portati in questo posto magnifico, lui nella vita costruisce chitarre ed e' il figlio della signora che poi ci ospitera' a cena. Dopo il bagno andiamo a fare la spesa e io mi offro di preparare cena per tutti, ci ritroviamo in questa casa piena di oggetti e di ricordi, ci offrono vino e io inizio a cucinare, mentre Marco gioca con il fratello piu' piccolo. Si trasforma in una serata memorabile piena di risate e racconti, tutto accompagnato da ottimo cibo e buon vino. Finita cena ci salutiamo e ci diamo appuntamento con Bill per domani per una battuta di pesca. Usciamo dalla casa di questa stupenda famiglia e l' angelo appare di nuovo per portarci a casa sua a dormire.

martedì 17 novembre 2009

Contro corrente

Eccomi, ormai sono 3 giorni che sono a Melbourne, dopo l'esperienza dura, ma stupenda, e' ora di partire per un' altra farm.
Stamattina prenderemo il treno per Wotonga, una cittadina di 40 mila abitanti, dovremo pero' aspettare fino al 23 prima di essere ospitati nella nuova farm.
Nei prossimi giorni per non sprecare soldi mi e' venuta un'idea, chiederemo un letto o un divano o un tappeto per dormire e io in cambio cucinero' cibo italiano per colui che ci ospitera'.
Quest'ispirazione mi e' venuta dopo che ieri abbiamo cenato con un signore di 60 anni australiano, che viaggia da 5 anni e ci ha detto che non ha casa, ma quando si vuole fermare in un posto affitta un appartamento. Gira con lo zaino in spalla e qualsiasi argomento che tiri fuori con lui ne sa qualcosa, infatti mi ha dato un po' di dritte sul Vietnam.
Appena riesco posto un po' di foto, ora il treno ci aspetta!
Bye Bye

mercoledì 11 novembre 2009

Come diceva mio nonno… La terra è davvero bassa!

Primo giorno nella farm, senza parole.
La farm è una ex-prigione e noi ovviamente dormiamo nelle celle, io dormo nella n°37 e Marco nella n°36,
Questo posto sembra l’ambientazione di un film horror, c’è la sala tv che ovviamente nn funziona , la sala con biliardo e calcetto ma tutto abbandonato con i nidi di rondini all’interno, giornali di 30 anni fa, non c’è segno di vita, sembra di vivere negli anni '40.
io sono aperto a tutto, ma dormire in 3 metri quadrati con i ragni che ti circondano, i moskito che fanno cena , la polvere che aleggia, il rumore degli uccelli tutta la notte, e la sveglia alle 6 … diciamo che il mio livello di sopportazione è al limite. Dopo la cena di ieri sera “grande” quanto un antipasto, stamattina ci siamo svegliati con una fame da lupi ci siamo mangiati 4 uova, pane raffermo, arance, burro, latte e acqua piovana. E’ non è finita qua.
7.30 siamo in pista, primo lavoro: bagnare le piantine di zucche con acqua e dopo mettere per ogni piantina una secchiellata di merda di mucca bella fermentata. Questo era divertente.
10.00 Si piantano gli zucchini libanesi, e io mentre lotto con nuvole di moskito e starnutisco come un cavallo, Mark, che è il proprietario mi dice: “Francesco lo sai che piantare una piantina è come fare sesso!”
Ho sorriso e ho continuato il mio lavoro.
12.30 Finiamo , vado a fare la doccia e scopro che l’acqua è gelida e la doccia è piena di ragni. Tutti e due affamati entriamo nella nostra cucina per capire cosa mangiare scopriamo che ci è rimasto solo un po’ di pane raffermo, una scatola di tonno, del burro e 4 arance. Questo sarebbe il nostro pranzo?
Allora più arrabbiati che affamati andiamo nella casetta dell’ omino per gestire la situazione, usciamo con un pacco di bacon congelato, una patata, e una dozzina di uova! Uscendo l’uomo ci fa: “ Il bacon non tutti i giorni ok?”
A chi si lamenta sempre e vorrebbe sempre di più, consigliamo un settimana di soggiorno a French Island.

domenica 8 novembre 2009

Dopo una breve vacanza in Nuova Zelanda si cambia pagina, domani abbiamo l'aereo per Melbourne, staremo solo un giorno in città e poi ci sposteremo sulla French Island per fare wwoofing.
Consisterà nel lavorare in una farm, ma invece di ricevere soldi ci verrà dato vitto e alloggio gratuito, dovremmo lavorare circa 5 ore al giorno, il lavoro consisterà nel raccogliere frutta e verdura, dare da mangiare ad alcuni animali, pulire, cucinare.
Quest'isola si trova a 50 km da Melbourne ed è 80% Parco Nazionale perchè all' interno c'è la più grossa popolazione di Koala al mondo e inoltre era un ex-prigione di massima sicurezza e la mia camera sarà un ex-cella.
Il proprietario sembra uno simpatico dalle foto e dai video speriamo di non dover scappare a nuoto!

mercoledì 4 novembre 2009

Cows and sheep

Un bel volo di 7 metri... per un attimo ho visto tutta la mia vita davanti, mi sono ritrovato ad annaspare in cerca di ossigeno con il canotto che mi ostruiva, poi fortunatamente ho preso 3 boccate d'aria nella parte rovesciata del canotto in cui era rimasto dell'ossigeno.
Un misto di terrore e adrenalina...
Ieri siamo stati tutto il giorno a Wellington, molto bella e multiculturale, ma il tempo ha condizionato negativamente questi ultimi due giorni;
parlando con l'autista di un bus ho scoperto che Wellington e' la citta' piu' ventosa del sud-est pacifico.
Nei prossimi giorni relax e ultime cose da vedere...